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Aziende ed esperti da tutta Europa a Treviso per studiare il modello Contarina
Il Presidente di Contarina spa, Franco Zanata, che ha aperto il convegno, ha espresso la sua soddisfazione: “Siamo molto orgogliosi di ospitare proprio a Treviso aziende da tutta Europa. Crediamo che lo scambio di informazioni e idee favorisca la diffusione delle buone pratiche".

Oggi, giovedì 22 marzo, si è tenuto il convegno “Esiste una "Best Practice" per la raccolta dei rifiuti? Come adattare le migliori pratiche per la raccolta dei rifiuti ai vincoli locali”, che ha visto la partecipazione di tecnici, esperti ed aziende del settore provenienti da tutta Europa che hanno discusso su raccolta differenziata e gestione dei rifiuti applicati nei rispettivi territori, con l’obiettivo di individuare delle buone pratiche che possono essere valide in tutti i diversi contesti.
Due le aziende italiane selezionate, la trevigiana Contarina e Amiu Genova, che hanno raccontato la loro esperienza e si sono confrontate con i colleghi di tutta Europa: Oslo, Amsterdam, Varsavia, Porto (Portogallo), Anversa (Belgio), l’Agència de Residus de Catalunya in Spagna e il Southern Region Waste Management Office che gestisce i rifiuti in tutto il sud dell’Irlanda.
Il Presidente di Contarina spa, Franco Zanata, che ha aperto il convegno, ha espresso la sua soddisfazione: “Siamo molto orgogliosi di ospitare proprio a Treviso aziende da tutta Europa, radunate qui per mettere a confronto le varie esperienze e i diversi sistemi messi in atto per la raccolta dei rifiuti. Crediamo che lo scambio di informazioni e idee favorisca la diffusione delle buone pratiche che vanno diffuse il più possibile, perché la tutela dell’ambiente è un obiettivo che ci accomuna tutti.”
L’appuntamento conclude il primo meeting del progetto europeo Collectors, ospitato in questi giorni nella sede di Contarina e finanziato dall’UE a cui partecipano università, istituti di ricerca, enti e associazioni di Olanda, Belgio, Finlandia e Germania.
Il progetto europeo si concentra sulle buone pratiche per la raccolta e lo smistamento di tre categorie di rifiuti: imballaggi e rifiuti in carta, RAEE, rifiuti da costruzione e demolizione, e ha l'obiettivo di aumentare la raccolta di queste tipologie di rifiuti, prendendo ad esempio realtà di successo che raggiungono risultati elevati in termini di raccolta e affrontano efficacemente i vincoli locali, come: alta densità di popolazione, elevate presenza turistiche o lontananza dagli impianti o centri di trattamento.