Eletto il Consiglio metropolitano di Venezia: vince il centrodestra con i "fucsia" vicini a Brugnaro

Alle elezioni per la città metropolitana di Venezia ha vinto il centrodestra con la lista "Le città di Venezia", ossia i "Fucsia" vicini a Luigi Brugnaro, che in quanto sindaco di Venezia è di diritto il Sindaco metropolitano.

I 18 consiglieri sono stati eletti con un'elezione di secondo livello, ossia dai sindaci e dai consiglieri dei 44 Comuni del Veneziano nella giornata di ieri. E i candidati erano sempre sindaci e consiglieri comunali. Tre erano le liste e 39 i candidati in lizza per diventare consigliere del nuovo Consiglio metropolitano.

La lista vincente ha ottenuto 47.907 voti "ponderati" (calcolati in base alla popolazione dei Comuni) e 11 consiglieri, 29.568 i voti della lista di Centrosinistra "Insieme per la città metropolitana", che ha eletto 6 consiglieri, 8.126 quelli della lista Movimento Cinque stelle beppegrillo.it, che entra nel parlamentino metropolitano con un consigliere.

I consiglieri eletti vicini al sindaco del capoluogo del Veneto sono 11 su 18. Ben otto i primi cittadini eletti. Il più votato è Massimo Sensini, sindaco di Fossalta di Piave, con 4.958 voti. A seguire il sindaco di Pianiga Massimo Calzavara, poi Alessio De Rossi, Marta Locatelli, Giorgia Pea, consiglieri comunali a Venezia, il sindaco di Chioggia Giuseppe Casson, il consigliere di Venezia Saverio Centenaro (Forza Italia ), Giorgio Babato, il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia, Amedeo Bernello, il sindaco di Scorzè Giovanni Battista Mestriner. Per il centrosinistra, il più votato è stato il sindaco di Salzano Alessandro Quaresimin, e poi Alberto Polo, il sindaco di San Donà di Piave Andrea Cereser, quello di San Michele al Tagliamento Pasqualino Codognotto, i consiglieri di Venezia Nicola Pellicani, Andrea Ferrazzi (Pd) e Flavio Berton (Cinque stelle).

Il consiglio metropolitano dura in carica cinque anni.