venerdì, 26 luglio 2024
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Presentato il “Progetto di Vita” delle persone con disabilità

Il 19 dicembre, all’auditorium della Provincia di Treviso, in occasione della conferenza dei sindaci del territorio dell’Ulss 2 Marca trevigiana, è stato dato al via la seconda fase con la sperimentazione sul campo per il Progetto di Vita dedicato alle persone con disabilità

L’obiettivo del progetto, nato in Veneto in Ulss 2 con la collaborazione della Conferenza dei Sindaci, è quello di pianificare e specificare gli interventi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali di cui possono aver bisogno le persona con disabilità: un approccio nuovo alla persona con disabilità vista non solo come fruitrice di servizi, ma come una persona con le sue esigenze, i suoi interessi e le sue potenzialità da alimentare e promuovere.

Al fine di validare gli strumenti individuati e le misure di accompagnamento alla costruzione del Progetto di Vita inizia ora la “fase 2”, con la sperimentazione sul campo che permetterà di completare il modello progettuale elaborato, monitorare l’implementazione e programmare la sua applicazione su più ampia scala. “Questa sperimentazione dà il via a un Progetto di Vita “personalizzato” cucito addosso alla persona con disabilità – ha commentato Manuela Lanzarin, l’assessora alla sanità del Veneto -. La persona viene messa al centro in tutte le fasi della vita, in questo modo si evitano le frammentazioni e le dispersioni di risorse. Questo è uno dei contenuti dei Decreti attuativi sulla disabilità, che rappresenta una questione fondamentale per le famiglie. La Regione si sta impegnando in modo da mantenere nel tempo il progetto per garantire anche il «dopo di noi»”.

L’esigenza di dare attuazione alle politiche per l’inclusione, l’accessibilità e il sostegno a favore delle persone con disabilità richiede un rapido e profondo processo di evoluzione dei servizi, in prima istanza di quelli sanitari, per garantire la tutela della salute e, al contempo, per sostenere il miglioramento delle condizioni di vita lungo tutto il ciclo vitale salvaguardando la possibilità di scegliere per sé, di assumere un ruolo sociale all’interno della propria comunità di vita e di vivere in condizioni di pari opportunità rispetto agli altri.

Il Progetto di Vita è il progetto individuale pianificato che specifica gli interventi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali di cui può aver bisogno la persona con disabilità: sono state individuate delle Linee scientifiche, tecniche, amministrative e giuridiche per la costruzione di questa progettualità, che pongono il territorio dell’Ulss 2 nelle condizioni di avviare percorsi di informazione e formazione rivolti alle persone con disabilità, agli operatori del pubblico e del privato, alle famiglie, alle associazioni, alle fondazioni, alle cooperative sociali, ai professionisti e ai magistrati, per condividere tutti assieme un nuovo approccio. Questo progetto ha ricevuto, fin dall’inizio, il considerevole contributo e il sostegno da parte di Ascopiave Spa e di Confindustria Veneto Est.

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