La settimana scorsa abbiamo pubblicato una presentazione della lettera apostolica di papa Leone sull’educazione:...
Brasile, il Papa ha accettato le dimissioni di dom Luciano Bergamin, originario di Loria, da vescovo di Nova Iguaçu
In questi anni mons. Bergamin, che appartiene alla congregazione dei canonici lateranensi e ha compiuto da poco i 75 anni, ha sempre tenuto un intenso legame con la comunità di Loria, dove è più volte tornato per incontrare i fedeli della sua comunità d’origine.
Papa Francesco ha accettato mercoledì scorso, 15 maggio, le dimissioni dal governo pastorale della diocesi di Nova Iguaçu (Brasile, stato di Rio de Janeiro) presentate in occasione del raggiungimento dei 75 anni di età da dom Luciano Bergamin, originario di Loria, dove è nato il 4 maggio 1944.
Dom Gilson de Andrade, già nominato circa dieci mesi fa vescovo coadiutore della popolosa diocesi che sorge nell’hinterland di Rio de Janeiro, è il successore di dom Bergamin.
Il vescovo dimissionario di origini trevigiane ha ricevuto, nel contempo, in messaggio di ringraziamento da parte della Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb), firmato dal segretario generale, dom Joel Portella Amado, vescovo ausiliare di Rio de Janeiro.
Nel messaggio si ringrazia per l’intensa attività pastorale realizzata da Bergamin, prima come vescovo ausiliare di Santo Amaro (San Paolo), dal 2000 al 2002, e poi, a partire da quella data, come vescovo di Nova Iguaçu.
In questi anni mons. Bergamin, che appartiene alla congregazione dei canonici lateranensi, ha sempre tenuto un intenso legame con la comunità di Loria, dove è più volte tornato per incontrare i fedeli della sua comunità d’origine.



