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Morto l’arcivescovo Bottari de Castello, già nunzio apostolico


“Carissimi, è con profondo dolore che vi comunico che nella mattina di ieri, domenica 13 luglio 2025, presso l’ospedale civile “Ca’ Foncello” di Treviso, dove era ricoverato, è deceduto S.E. mons. Alberto Bottari de Castello, arcivescovo titolare di Oderzo, già nunzio apostolico”: con queste parole il vescovo di Treviso, mons. Michele Tomasi, ha dato notizia ai sacerdoti e alla diocesi tutta, lunedì 14 luglio, della morte di mons. Bottari de Castello, all’età di 83 anni.
I funerali, presieduti dal vescovo Tomasi, si svolgeranno giovedì 17 luglio 2025 alle ore 10.30 nel Duomo di Montebelluna, sua città natale.
La salma di mons. Alberto arriverà in chiesa alle ore 9; alle ore 10 sarà pregato il rosario. Dopo il rito esequiale, la salma di mons. Bottari sarà tumulata nella cappella dei sacerdoti, nel cimitero di Montebelluna.
“Mentre ringraziamo il Signore per la vita e per il ministero di questo nostro confratello, a servizio della Santa Sede, ma anche come missionario fidei donum, lo vogliamo anche affidare alla Sua misericordia, ricordandolo nella preghiera” conclude la comunicazione mons. Tomasi.
Alberto Bottari de Castello era nato a Montebelluna, il 5 luglio 1942. Ordinato sacerdote l’11 settembre 1966, dopo aver frequentato l’Accademia Pontificia, per compiere il cammino diplomatico, in Vaticano, il 18 dicembre 1999, fu nominato da papa Giovanni Paolo II nunzio apostolico in Gambia, Guinea, Liberia e Sierra Leone, e nel contempo, arcivescovo titolare di Foraziana. Fu ordinato vescovo il 6 gennaio del 2000, per mano di papa Giovanni Paolo II. Fu nominato nunzio apostolico in Giappone, nel 2005; trasferito alla sede titolare di Oderzo, l’8 dicembre 2007, e nominato nunzio apostolico in Ungheria il 6 giugno 2011 da papa Benedetto XVI, incarico ricoperto fino al suo ritiro per limiti d’età, avvenuto il 5 luglio 2017.