Penso che molti, come me, siano rimasti inizialmente un po’ sorpresi dalla elezione al pontificato del...
E' morto don Diego Semenzin, sabato il funerale a Volpago del Montello
Ha servito la nostra Chiesa in importanti servizi diocesani: dal 1982 al 1990 è stato direttore ufficio Catechistico, in importanti anni di rinnovamento della catechesi, e dal 1991 al 2020 direttore dell'ufficio Scuola a servizio degli Insegnanti di religione.

Don Diego Semenzin si è spento questa mattina in Casa del clero a Treviso. Il funerale, presieduto dal Vescovo, sarà sabato 9 luglio, alle 10, nella chiesa parrocchiale di Volpago del Montello. Nato a Volpago del Montello nel 1935, aveva 87 anni. Era stato ordinato sacerdote il 3 settembre 1961.E' stato parroco di Arcade dal 2002 al 2006 e collaboratore pastorale dal 2011 fino a pochi mesi fa delle parrocchie di Volpago e Venegazzù. Ha servito la nostra Chiesa in importanti servizi diocesani: dal 1982 al 1990 è stato direttore ufficio Catechistico, in importanti anni di rinnovamento della catechesi, e dal 1991 al 2020 direttore dell'ufficio Scuola a servizio degli Insegnanti di religione. Lui stesso è stato insegnante di religione dal 1964 al 1968 alle scuole medie, dal 1968 al 2001 alle superiori (liceo Da Vinci di Treviso). Dotato di profondità, cordialità e una bella ironia e autoironia, in tutti i suoi servizi ecclesiali, e in particolare nell'ambito scolastico, si è fatto apprezzare per la sua capacità di instaurare relazioni, spendo essere un punto di riferimento per gli insegnanti di religione e, durante la sua attività scolastica diretta, per i ragazzi. E' stato molto apprezzato anche come relatore e conferenziere, come formatore, in particolare di tanti catechisti diocesani.“Io ho dato molto a voi, ma anche voi avete dato molto a me. I medici mi hanno suggerito di evitare emozioni forti e discussioni animate, vietandomi anche di guardare competizioni sportive in televisione. La vostra disponibilità, il vostro sorriso, la vostra pazienza e costanza mi sono sempre state di grande aiuto", aveva detto nel settembre scorso salutando le comunità volpaghesi, reduce da un intervento cardiaco, per problemi di cui soffriva fin dall'infanzia.