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Edera film festival: il cinema prova a ripartire nonostante le tante restrizioni
Ritorna, per la sua terza edizione, dal 28 al 31 luglio. Si potranno vedere 6 lungometraggi, 8 documentari e 16 cortometraggi, oltre che 3 film fuori concorso

E’ stato presentato martedì 13 luglio in Municipio di Treviso, alla presenza dell’assessore alla cultura Lavinia Colonna Preti, l’Edera Film Festival che ritorna, dopo un lungo periodo di incertezze, con la sua terza edizione dal 28 al 31 luglio. Quello che hanno voluto lanciare gli organizzatori è stato un importante segnale di resilienza e di ripartenza proprio da uno dei luoghi simbolo delle limitazioni e delle chiusure che, a causa della pandemia globale, hanno travolto la nostra quotidianità nell’ultimo anno e mezzo: la sala cinematografica.
Il festival si avvale della direzione artistica dello storico del cinema Giuseppe Borrone, della regista e giornalista di origine trevigiana Gloria Aura Bortolini, e di Sandro Fantoni, esercente del Cinema Edera, storica sala d’essai di Treviso in cui si svolge la manifestazione.
“Il nostro settore è sotto scacco - ha detto Sandro Fantoni, riferendosi alla situazione delle sale cinematografiche e alle tante limitazioni per la riapertura -. Abbiamo un sistema di filtraggio per l’aria pulita, la sala ora è dotata di sanificatori al plasma”, eppure la capienza continua a essere ridotta creando agli esercenti “una situazione pesante dal punto di vista finanziario”.
“A ottobre ci vorrà un piano Marshall per il cinema - ha aggiunto il direttore artistico Giuseppe Borrone -. In questo momento i festival sono diventati canali alternativi della distribuzione”, auspicando che con la ripresa in autunno registi e attori scelgano di andare a presentare le loro opere nelle sale, per incontrare il pubblico, cosa che è mancata in questo periodo in cui anche i festival cinematografici si sono tenuti online. Cosa che non è stata fatto lo scorso anno a Treviso e il format tradizionale non è stato sostituito da una versione digitale dell’evento. Tutte le energie sono state catalizzate verso l’edizione 2021, per tornare a creare e offrire attraverso il festival un’occasione di ritrovato incontro e confronto fra giovani registi internazionali, professionisti dell’arte, della cultura e dello spettacolo e, soprattutto, il pubblico, che potrà riappropriarsi - in sicurezza e nel rispetto delle vigenti disposizioni anti-Covid - di un’esperienza festivaliera immersiva, in presenza.
Un altro auspicio è che si riesca, unendo le forze, a trovare uno sbocco commerciale per i film che saranno visti in anteprima all’Edera.
Organizzato dall’associazione culturale Orizzonti, l’Edera Film Festival è nato nel 2018 per ospitare opere di film-maker emergenti, impegnati a narrare la realtà e le sue trasformazioni, con particolare attenzione alla capacità di penetrare le contraddizioni del mondo contemporaneo e sperimentare forme di linguaggio originali e innovative.
Al cinema Edera si potranno vedere 6 lungometraggi, 8 documentari e 16 cortometraggi oltre a 3 film fuori concorso, così distribuiti: dal 28 al 30, alle ore 16 quattro corti, alle ore 18 due docu, alle 19 e alle 21 un lungo. Le premiazioni sono previste sabato 31 alle ore 20, precedute alle 17 dai film fuori concorso. Giurie di esperti individueranno i migliori film per ciascuna delle tre sezioni in cui il concorso si articola, oltre al premio del pubblico espresso dalla giuria popolare. Tre premi speciali saranno consegnati da Aidda - Associazione imprenditrici donne dirigenti d’azienda, Fondazione Benetton Studi Ricerche e Rotary Club Treviso Terraglio.