giovedì, 13 novembre 2025
Meteo - Tutiempo.net

Auto nella Marca, è boom ibride

In provincia, aumentano le macchine, ma sono sempre più vecchie. Tra gli acquisti, però, assistiamo all’ascesa del “green”, anche se il settore è trainato dai motori “misti”

Mentre, da più parti, si auspica una svolta ecologica per fermare l’inquinamento delle nostre città, la Marca trevigiana resta un territorio a motore acceso. Il parco veicolare della provincia di Treviso continua a crescere: 815.222 veicoli iscritti al Pra nel 2024, 13.548 in più rispetto all’anno precedente (fonte: Provincia di Treviso, “Parco veicolare 2025”, settembre 2025). Il dato conferma l’espansione costante dell’ultimo decennio, ma nasconde un problema strutturale: il tasso di sostituzione è sceso a 0,56, ossia ci sono 56 radiazioni ogni 100 nuove immatricolazioni. Le nuove targhe diminuiscono, ma la flotta cresce: segno che il parco auto invecchia e che, in strada, circolano ancora troppi veicoli datati.

La provincia si conferma tra le più motorizzate del Veneto, con 92,9 veicoli ogni 100 abitanti, appena sotto la media nazionale (94,3). È un valore nettamente superiore a quello della provincia di Venezia, dove il dato scende sotto quota 80, e vicino a quello di Padova, che si attesta sui 90: differenze che riflettono la maggiore densità urbana, e la presenza di trasporto pubblico più capillare nelle aree metropolitane. L’aumento di auto e moto, tuttavia, non trova compensazione nel trasporto collettivo: l’unica categoria in calo è quella degli autobus, a conferma di una mobilità privata sempre più dominante.

Sul fronte delle alimentazioni, il quadro è un mosaico di tendenze contraddittorie. Le auto a gasolio arretrano dell’1,9 per cento, dopo anni di primato, mentre le benzina tornano a crescere leggermente, dello 0,5. Calano le vetture a metano (-2,6), un combustibile un tempo simbolo di risparmio e «pulizia», resiste, invece, il gpl (+2,6), che negli ultimi cinque anni segna un aumento complessivo del 17 per cento.

La vera sorpresa viene dal comparto “eco”: 49.511 autovetture elettriche e ibride, in aumento del 31,7 per cento in un solo anno, pari a 11.919 unità in più. La quota di veicoli a basse emissioni tocca, così, l’8 per cento del totale, leggermente sopra la media nazionale (7,7). Ma dietro l’etichetta “green” si nasconde un dettaglio non trascurabile: la stragrande maggioranza sono ibride, quindi ancora dotate di motore termico. Le elettriche pure, stando alle stime Axi, non superano il 10/15 per cento del totale “eco”.

Sul piano ambientale, il ricambio tecnologico comincia a farsi sentire. Il 6,9 per cento delle auto circolanti è di classe Euro 5 o 6, con un 42,8 Euro 6, un valore di 3,8 punti superiore alla media nazionale. I vantaggi sono concreti: emissioni di ossidi di azoto e particolato ridotte fino all’80 per cento rispetto ai veicoli Euro 3 o 4, motori più efficienti e più sicuri per chi vive nei centri urbani. Tuttavia, quasi quattro auto su dieci restano “ante-Euro 5”, quindi altamente inquinanti.

Non a caso, la qualità dell’aria a Treviso resta critica. Secondo il rapporto Legambiente “Mal’aria 2024”, la città è dodicesima in Italia per inquinamento da Pm10, con 28,9 microgrammi per metro cubo di media annua e 53 giorni di superamento dei limiti, alla centralina di via Lancieri nel 2023 (la soglia è 35), come si legge nel rapporto di Legambiente. Un quadro che riflette un parco veicolare ancora troppo pesante, per la pianura veneta.

L’analisi per Comuni rivela anche le aree con un parco macchine più inquinante: Ormelle (più 3,7 per cento), Possagno (più 3,3) trainano la crescita provinciale (Istat indicatori del parco veicolare 2023). Purtroppo la direzione complessiva non cambia: più veicoli, nonostante meno immatricolazioni, e un parco che invecchia.

A conti fatti, nella Marca circolano oggi tredicimila veicoli in più rispetto al 2023. Non vengono tutti da nuove immatricolazioni: molti restano semplicemente in vita più a lungo. Un paradosso che riassume lo stato dell’auto trevigiana: cresce il numero, non la sostenibilità.

ULTERIORI APPROFONDIMENTI NEL NUMERO DI VITA DEL POPOLO DEL 16 NOVEMBRE

SEGUICI
EDITORIALI
archivio notizie
13/11/2025

Prevenire ed educare

È indubbio che l’aumento tra i giovani della microcriminalità e di varie forme di...

30/10/2025

Il Governo Netanyahu

In questo, il Governo di Benjamin Netanyahu, tenuto sotto scacco dalla destra estrema,...

09/10/2025

Sentiamo anche il dovere di segnalare la difficile e a volte critica situazione in cui versa oggi nel...

TREVISO
il territorio