Penso che molti, come me, siano rimasti inizialmente un po’ sorpresi dalla elezione al pontificato del...
Camposampiero: nuovo robot in sala operatoria
Si tratta del primo intervento mediante l’adozione di questa tecnica in Italia, che ha previsto di effettuare una resezione per una neoplasia del retto distale.

Paziente operato e dimesso in quattro giorni dopo un intervento per neoplasia al colon grazie all’utilizzo del robot di ultima generazione Da Vinci
“Grazie all’acquisizione del nuovo robot - dichiara il Commissario con funzioni di direttore generale Claudio Dario - i vantaggi tecnici, come ad esempio la minore invasività e la maggiore accessibilità del campo operatorio oltre ad una visione ancora più definita, aumenteranno il livello dei risultati chirurgici nei principali campi di applicazione”.
Fin dal 2004 l’Ospedale di Camposampiero dell’ULSS 15 “Alta Padovana” risulta all’avanguardia per l’innovazione tecnologica in sala operatoria, dotandosi del robot chirurgico Da Vinci
Il Commissario illustra l’investimento nel modello più avanzato del robot chirurgico da Vinci “perché specificamente designato alla chirurgia addominale che necessita della possibilità di poter effettuare manovre multiquadrante, cioè in più distretti addominali. La scelta di questo strumento è stata fatta dopo la visita a Chicago del Primario della Chirurgia del presidio ospedaliero di Camposampiero, il dr. Emilio Morpurgo, con la visione del macchinario e la valutazione diretta dello strumento”.
Utilizzeranno il nuovo strumento le equipe di Chirurgia, di Urologia e Ginecologia. L’equipe urologica dell’Ospedale di Camposampiero, nel trattamento del tumore della prostata applica con successo questa tecnica chirurgica ed oggi con l’acquisizione del nuovo robot Da Vinci