giovedì, 15 maggio 2025
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Camposampiero: nuovo robot in sala operatoria

Si tratta del primo intervento mediante l’adozione di questa tecnica in Italia, che ha previsto di effettuare una resezione per una neoplasia del retto distale.

Paziente operato e dimesso in quattro giorni dopo un intervento per neoplasia al colon grazie all’utilizzo del robot di ultima generazione Da Vinci ® Xi HD dell’ospedale di Camposampiero. Si tratta del primo intervento mediante l’adozione di questa tecnica in Italia, che ha previsto di effettuare una resezione per una neoplasia del retto distale.

“Grazie all’acquisizione del nuovo robot - dichiara il Commissario con funzioni di direttore generale Claudio Dario - i vantaggi tecnici, come ad esempio la minore invasività e la maggiore accessibilità del campo operatorio oltre ad una visione ancora più definita, aumenteranno il livello dei risultati chirurgici nei principali campi di applicazione”.

Fin dal 2004 l’Ospedale di Camposampiero dell’ULSS 15 “Alta Padovana” risulta all’avanguardia per l’innovazione tecnologica in sala operatoria, dotandosi del robot chirurgico Da Vinci ® , che solo nel 2015 ha permesso almeno 100 interventi con esito positivo. In un decennio molti passi avanti sono stati fatti e a Camposampiero è prassi consolidata l’utilizzo di tale tecnologia in ambito multidisciplinare (chirurgia generale e bariatrica, ginecologia ed urologia). Nell’ottica di continua innovazione  si dichiara soddisfatto il commissario dr. Claudio Dario che ha deliberato e previsto l’installazione presso la piastra operatoria dell’Ospedale di Camposampiero il robot Da Vinci ® Xi HD, ultima versione del robot chirurgico e ne rappresenta l' evoluzione che consente di sfruttare al meglio la potenzialità della robotica in tutti i quadranti addominali. nelle settimane scorse sono stati effettuati interventi totalmente robotici per neoplasie del colon. Questa versione del Da Vinci inoltre è dotata anche della possibilità di utilizzare le suturatrici intracorporee articolate robotiche.

Il Commissario illustra l’investimento nel modello più avanzato del robot chirurgico da Vinci “perché specificamente designato alla chirurgia addominale che necessita della possibilità di poter effettuare manovre multiquadrante, cioè in più distretti addominali. La scelta di questo strumento è stata fatta dopo la  visita a Chicago del Primario della Chirurgia del presidio ospedaliero di Camposampiero, il dr. Emilio Morpurgo, con la visione del macchinario e la valutazione diretta dello strumento”.

Utilizzeranno il nuovo strumento le equipe di Chirurgia, di Urologia e Ginecologia. L’equipe urologica dell’Ospedale di Camposampiero, nel  trattamento del tumore della prostata applica con successo questa tecnica chirurgica ed oggi con l’acquisizione del nuovo robot Da Vinci ® Xi HD, insieme ai colleghi chirurghi e ginecologi, sarà in grado di offrire ai pazienti prestazioni di altissimo livello, posizionandosi tra gli ospedali di avanguardia del Veneto. 

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