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Corso per volontari ospedalieri a Camposampiero con Volo Venti
L’Associazione festeggia il proprio ventennale (1994-2014) che si svolgerà nell’ambito della giornata del volontariato che avrà luogo domenica 28 settembre presso il ristorante Bianchi a Santa Giustina in Colle.

L’Associazione Volo Venti di Camposampiero festeggia il proprio ventennale (1994-2014) che si svolgerà nell’ambito della giornata del volontariato che avrà luogo domenica 28 settembre presso il ristorante Bianchi a Santa Giustina in Colle.
“I volontari che operano nei nostri presidi ospedalieri sono persone speciali che grazie ai loro quotidiani gesti di spontaneità e di amore per il prossimo danno assistenza collaborando con gli operatori sanitari attraverso delle prestazioni di semplice attuazione – spiega il direttore generale dell’Ulss 15 Alta Padovana Francesco Benazzi –. Per quanto riguarda l’associazione Volo Venti possiamo anche sottolineare l’imminente avvio di una nuova serie di incontri formativi per volontari ospedalieri che rafforza il ruolo del volontario e la sua preparazione”.
Il corso si svolgerà presso l’ospedale di Camposampiero con il patrocinio dell’Ulss 15. Le domande di iscrizione devono essere presentate entro il 20 ottobre alla segreteria dell’associazione presso il presidio ospedaliero di Camposampiero: area arancio vicino al poliambulatorio nei giorni martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 15,30 alle ore 18,30.
Volo Venti è nata nel 1994, 20 anni fa, partendo timidamente con pochi volontari per portare un aiuto ai ricoverati. “Ora è cresciuta di numero e anche di impegni - racconta Giulia Ganassin, presidente dell’associazione -. Tanti sono i piccoli aiuti che diamo: facciamo barbe, laviamo teste, gestiamo 3 punti informativi agli ingressi principali aiutando le persone a trovare quello che cercano all’interno dell’ospedale e se non deambulano, le portiamo noi a destinazione con la carrozzina. Tante altre sono le richieste, magari saltuarie che ci vengono fatte, piccole per noi che stiamo bene, ma preziose per chi ne ha bisogno. Possiamo affermare che il nostro servizio è molto richiesto, perciò anche quest’anno facciamo un nuovo corso di formazione per poter avere nuove leve e rendere meno difficile, per chi ne ha bisogno, l’impatto o la permanenza in ospedale. C’è posto per tutti, basta aver compiuto diciotto anni e avere tanta umanità”.