Marcon: uscito l'ultimo camion dalla Nuova Esa

E’ stata una giornata importante per Marcon e per i cittadini dei territori limitrofi quella di martedì 17 giugno. L’ultimo camion carico di circa 14 tonnellate di pentasolfuro di fosforo riconfenzionato nei nuovi fusti di sicurezza dagli operatori della ditta C.F.M srl di Marghera, ditta che ha strutturato l’intera fase cantieristica, ha infatti lasciato nel pomeriggio, dopo l’ok dei NOE dei Carabinieri, il territorio comunale di Marcon diretto verso l’impianto di incenerimento MIDA di Crotone, secondo impianto utilizzato, dopo quello del gruppo HERA di Ravenna, per incenerire le circa 100 tonnellate totali di prodotto reinfustato. Alla presenza dei sindaci di Marcon Andrea Follini e di Mogliano Veneto Carola Arena, l’autoarticolato giunto nell’area nel primo pomeriggio è stato caricato degli ultimi fusti e scortato sino ai confini comunali dalla polizia locale di Marcon. "Con questa partenza si chiude non solo un primo ciclo di messa in sicurezza e di pulizia di questa parte così sensibile del nostro territorio – spiega Follini – ma un’intera sofferta vicenda che ha interessato le nostre comunità. E’ un segnale chiaro che esiste una fetta importante di pubblica amministrazione che lavora ed anche bene, ricercando con caparbietà il risultato migliore per i cittadini; in questo senso mi sento di ringraziare Veneto Acque spa, società pubblica incaricata dalla Regione Veneto per seguire tutto l’iter, dal bando di gara sino allo smaltimento dei prodotti attraverso i vincitori della gara d’appalto. Dopo questa giornata di grande soddisfazione per il lavoro svolto ed il traguardo raggiunto – continua Follini – non va perso neanche un momento per raggiungere l’obiettivo finale ovvero lo smaltimento di tutti gli altri rifiuti ancora presenti nel sito". Su questo Veneto Acque spa sta già lavorando per presentare a breve alla Regione Veneto ed ai comuni di Marcon e Mogliano Veneto, un piano di smaltimento, utilizzando le risorse già messe a disposizione dalla Regione Veneto.