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Centro della Famiglia: vacanze comunitarie per 70 famiglie della Scuola di Formazione familiare


70 famiglie, 15 coppie di tutor, 27 animatori, 6 sacerdoti e 2 tirocinanti, per un totale di oltre 340 persone coinvolte in un mese: le settimane residenziali estive in montagna della Scuola di Formazione familiare del Centro della famiglia di Treviso, che hanno preso avvio il 26 luglio e si concluderanno il 23 agosto, si confermano un importante momento di condivisione e di comunità per le famiglie trevigiane e non solo. I soggiorni, suddivisi in quattro turni di 7 giorni che coinvolgono dalle 15 alle 20 famiglie per ciascuna settimana, si stanno svolgendo a Fiumes, in Alto Adige, vicino Bressanone. Le settimane residenziali sono parte integrante del percorso della Scuola di Formazione Familiare del Centro della Famiglia, un percorso triennale dedicato alle coppie, con o senza figli, che desiderano mettersi in gioco al fine di ottenere competenze e conoscenze in campo formativo, sociale, pastorale, psicologico, pedagogico e teologico.
Il programma della giornata prevede numerose attività condivise, dal momento di preghiera del mattino alla formazione per le coppie, mentre i figli sono custoditi ed accompagnati dagli animatori, dalle passeggiate ed escursioni a misura di famiglia ai giochi organizzati del dopo cena. Nel corso delle settimane residenziali si genera una naturale solidarietà tra le famiglie che sperimentano nella quotidianità non solo il piacere di condividere il proprio tempo con altre famiglie, ma anche l’importanza di scambiarsi esperienze e punti di vista sulla genitorialità e sulle relazioni di coppia, uscendo dal rischio di stare nella propria bolla per aprirsi a nuove prospettive e visioni comunitarie. Molto interessante, infine, l’esperienza degli animatori che si occupano dei bambini. Si tratta di giovani e adolescenti, spesso figli delle coppie che partecipano alle settimane residenziali o frequentanti il Centro della Famiglia, che decidono di dedicare il proprio tempo estivo mettendosi a servizio dei più piccoli.