Questo tempo particolare, che ci vuole preparare nella duplice attesa del Natale del Signore e del suo...
Il centro parrocchiale Frassati a Caerano di S. Marco cambia volto
Un “universo di carta” riempie Caerano di San Marco. E’ il grande dipinto murale che ha, letteralmente, cambiato il volto del centro parrocchiale Frassati. Si sviluppa in 485 metri quadrati di superficie e il più esteso, tra quelli realizzati in esterno, di tutta la provincia di Treviso.
L’inaugurazione dell’opera del giovane montebellunese Diego Montagner è avvenuta lo scorso sabato 1° giugno. “La carta - spiega l’artista - ha tanti significati, serve a conservare e tramandare storie che ci hanno appassionato nei secoli, serve ad abbozzare e a progettare i propri sogni, è leggera e malleabile come la vita stessa. In questo grande murale ho raffigurato un bambino che legge un libro e da esso fuoriescono figure tridimensionali realizzate con i fogli del libro stesso. Sono i progetti e i sogni che si realizzano. Sull’altro lato ho messo una ragazza che, incredula, guarda le sagome di carta che si muovono”.
Il progetto, commissionato lo scorso autunno, è nato dall'idea di tre amici, per dare una nuova veste all'oratorio, con l’obiettivo di valorizzare tutte le cose belle che vengono fatte al suo interno. La sistemazione dell’edificio, molto frequentato dai giovani, ha riguardato anche la sistemazione dell’illuminazione, del marciapiede e l’installazione della videosorveglianza.
Alla copertura delle spese hanno contribuito molti esercenti caeranesi e gli introiti delle iniziative di autofinanziamento. Il dipinto, nel rispetto dell'ambiente, è stato realizzato con colori e prodotti basati sull’acqua, ma adatti alle pareti esterne.
Il primo test di resistenza è stato superato, dato che negli ultimi tre mesi le piogge sono state frequenti e abbondanti. Ora quell’azzurro si confonde col cielo e Caerano, dopo aver ritrovato lo splendore del campanile, ha un posto bello e accogliente, dove la ricchezza dei gruppi e delle associazioni può esprimersi rinforzando il senso di comunità.