Il Governo Netanyahu
In questo, il Governo di Benjamin Netanyahu, tenuto sotto scacco dalla destra estrema,...
Una iniziativa che si inserisce all’interno di uno scambio di amicizia con la città di San Fernando del Valle di Catamarca (Argentina). Il Monumento è stato collocato nell’area verde denominata del Campestrin.
Domenica 29 maggio, a Paderno del Grappa, è stato inaugurato il Monumento all’Emigrante, opera eseguita da Giovanni Cesellato e Mario Tavernaro. Rappresenta una figura che si erge fiera in una “collinetta”, guardando il Grappa, alle spalle una lunga scia con i cinque continenti che sta a significare le strade percorse. Intorno comode postazioni per rilassarsi e riflettere. Una iniziativa che si inserisce all’interno di uno scambio di amicizia con la città di San Fernando del Valle di Catamarca (Argentina) con 200.000 abitanti. Il Monumento è stato collocato nell’area verde denominata del Campestrin, adiacente al preesistente Monumento ai Caduti. “Si sono riannodati i rapporti - ci dice il sindaco Giovanni Bretoni - grazie anche all’instancabile opera di sensibilizzazione del compianto Francesco Filippin (al quale è stata dedicata una targa in Municipio) e per la importante occasione è qui presente una delegazione argentina, con 18 persone al seguito del governatore della provincia di Catamarca Luca Corpacci, oltre al senatore Dalmazio Mera”. La storia migratoria dei nostri paesi è ancora ben presente. Da Paderno del Grappa in molti partirono per San Fernando, nel cuore della Catamarca, in Argentina. Dove trovarono rocce da frantumare e foreste da bonificare, piantando nuove radici e dando fiato a nuove speranze.