mercoledì, 08 ottobre 2025
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Villorba: un polo di servizi per la terza età nelle ex scuole di Venturali

L’ex scuola primaria Matteotti in località Venturali, inutilizzata da diversi anni, è stata recentemente riqualificata dal Comune di Villorba, con un impegno di spesa pari a 150.000 euro. Al via un centro diurno e un centro sollievo Alzheimer

L’ex scuola primaria Matteotti in località Venturali, inutilizzata da diversi anni, è stata recentemente riqualificata dal Comune di Villorba, con un impegno di spesa pari a 150.000 euro. L’immobile, articolato su due piani e dotato di una decina di sale polifunzionali, è destinato ad accogliere servizi a vocazione sociale. Da questo mese, partono qui le attività previste, molte delle quali riconducibili ad attività a scopo sociale per la terza età.

La prima è l’attività sperimentale del progetto “Centro Venturali – Vivere spazi di incontro innovativi”. Un nuovo Centro ricreativo diurno per anziani, nato con l’obiettivo di offrire occasioni di socializzazione, benessere e aggregazione alle cittadine e ai cittadini over 65 del territorio. Sarà gestito da associazioni di volontariato locali in collaborazione con personale qualificato messo a disposizione dalla Casa di Riposo “Gino e Pierina Marani”.

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La seconda attività ad insediarsi qui è quella del Centro Sollievo Alzheimer “Mario Zorzi” di Villorba, le cui attività sono iniziate in questa sede già nel mese di settembre. La novità di ottobre è l’aggiunta di un’ulteriore apertura il giovedì mattina, che fa salire da 2 a 3 le mattinate in cui il Centro Sollievo sarà attivo (martedì, mercoledì e giovedì, dalle ore 9 alle ore 12). Attivo dal 2014, il Centro Sollievo Mario Zorzi in oltre 10 anni ha dato assistenza ad un totale di 70 ospiti, e vede operativi 35 volontari, con un monte ore di attività arrivato in 10 anni a circa 2.500 ore.

“Questa struttura riqualificata e ammodernata può ora ospitare attività ricreative a servizio di anziani e il sollievo per le famiglie che assistono persone con Alzheimer o altre demenze - spiega il sindaco Francesco Soligo – siamo convinti che questo polo potrà essere davvero un luogo di cura, aggregazione, socialità ed inclusione. Uno spazio di incontro e di scambio positivo per coloro che lo frequenteranno. Come Amministrazione, stiamo investendo quanto possibile per il sociale, non solo per i servizi e l’assistenza, ma anche per offrire ambienti adeguati alle attività delle associazioni”.

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