L'asilo compie 50 anni: grande festa a Calvecchia

Domenica 24 maggio, festa di Pentecoste, la comunità di Calvecchia di San Donà di Piave, unita nella parrocchia con quella di Fiorentina, ha avuto un motivo tutto particolare per ringraziare lo Spirito Santo. Ha infatti ricordato il 50° anniversario della fondazione della scuola dell’infanzia parrocchiale “Giovanni XXIII”. A presiedere l’eucarestia di ringraziamento, celebrata all’aperto nel piazzale accanto alla chiesa, è intervenuto mons. Giuseppe Rizzo, fino all’anno scorso vicario generale del Vescovo. Era presenta anche don Gabriele Bittante, primo parroco di Calvecchia e Fiorentina, prima dell’attuale parroco don Cristiano Carraro.
Grazie al tempo clemente, c’è stata una grande partecipazione di fedeli, che ha ben evidenziato il legame e l’affetto che gli abitanti della frazione hanno per la loro scuola materna e per il ruolo educativo che essa ha svolto e continua a svolgere, tanto più importante negli ultimi anni, in cui le scuole materne paritarie hanno avuto molte difficoltà a causa della riduzione dei contributi pubblici e del loro ritardo nell’erogazione. Circa 300 i presenti, di cui un centinaio di bambini che frequentano la scuola materna con le loro maestre guidate dalla coordinatrice Antonella Cella,
Alla fine della messa, la festa è proseguita con la dedicazione di una targa commemorativa alla presenza delle autorità e del sindaco della città, Andrea Cereser, intervenuti alla cerimonia. E dopo un coloratissimo lancio di palloncini da parte dei bambini, con un messaggio che ricorda l’occasione dei festeggiamenti, tutta la comunità ha concluso la festa con un bel rinfresco.
Per non dimenticare e ricordare meglio il tempo trascorso, è stata anche inaugurata una mostra fotografica intitolata “C’era una volta… Calvecchia e l’asilo”, che potrà essere visitata per alcune settimane, fino ai primi di giugno, presso l’oratorio parrocchiale. Sono in visione molte foto con i protagonisti più importanti che hanno frequentato in questi anni la scuola materna, cioè i bambini, ma anche foto che permettono di vedere come sia cambiata e cresciuta in questi cinquant’anni la frazione di Calvecchia.
“Moltissimi hanno partecipato alla realizzazione della mostra – ci dice il parroco don Cristiano Carraro – portando le loro foto originali, attualmente in esposizione. Un particolare ringraziamento va a coloro che hanno collaborato per la realizzazione di questa iniziativa”.