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Contagi e vittime ancora in salita. A Treviso 642 casi in un giorno, in Veneto 39 morti
In Italia oltre 34mila nuovi casi, con 445 decessi, in Veneto oltre 3mila contagi nelle ultime 24 ore. I pazienti in terapia intensiva salgono a 173. Nel territorio dell'Ulss 2 il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vittorio Veneto diventa Punto di primo intervento per i pazienti Covid positivi.

Anche se un ruolo importante è giocato dall'aumento dei tamponi effettuati, continuano a preoccupare i numeri dei contagi, delle persone in terapia intensiva e delle vittime per il Covid-19, sia a livello nazionale che locale.
In Veneto, nelle ultime 24 ore, si registrano 3.324 nuovi contagi (si tratta i un record), ben 642 dei quali in provincia di Treviso che resta la più colpita. 613 i contagi in più a Padova, 252 a Venezia. 39 i morti in tutta la regione, 24 dei quali negli ospedali: 4 a Treviso, 6 a Padova e a Venezia. Sono attualmente 173 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 1199 quelli in area non critica, rispettivamente 19 e 87 in più rispetto a ieri. 14 i pazienti in terapia intensiva al Ca' Foncello di Treviso.
L'Ulss 2 ha nel frattempo reso noto che, in ottemperanza alle indicazioni regionali relative all'attivazione del Covid Hospital, il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vittorio Veneto diventa Punto di primo intervento per i pazienti Covid positivi. Nell’ambito della riorganizzazione ospedaliera legata alla pandemia prosegue la riconversione del nosocomio di Costa in Covid hospital: in tale riorganizzazione si colloca la sospensione della normale attività del Pronto Soccorso, relativamente all’emergenza-urgenza “ordinaria”.
Il riferimento per l’attività ordinaria di Pronto Soccorso, per tutti gli assistiti dell’ex Ulss 7, diventa l’Ospedale di Conegliano mentre quello di Vittorio Veneto lo sarà per i pazienti Covid positivi.
L’Ospedale di Vittorio Veneto continuerà a garantire, in questa fase, la presa in carico ambulatoriale dei pazienti oncologici, effettuata in un’area dedicata, e l’attività poliambulatoriale, anch’essa svolta in un’area dedicata e isolata.
Nuovo record di contagi e vittime anche a livello nazionale. In Italia ci sono attualmente 472.348 positivi per Covid-19, 29.113 in più rispetto a ieri. Il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 824.879, con un incremento nelle ultime 24 ore di 34.505. La Regione Emilia Romagna comunica che in seguito a verifica sui dati sono stati eliminati 3 casi in quanto giudicati non casi Covid-19. La Regione Calabria comunica che il numero dei decessi a ieri era 124, e non 125. La Regione Toscana comunica che il numero dei decessi a ieri era 1.445, e non 1.461. Questo è quanto emerge dai dati del monitoraggio sanitario sulla diffusione del nuovo coronavirus Covid-19 diffusi oggi e pubblicati sul sito web del ministero della Salute. Tra gli attualmente positivi, 2.391 sono in cura presso le terapie intensive, con un incremento di 99 pazienti rispetto a ieri. 23.256 persone sono ricoverate con sintomi, con un incremento di 1.140 pazienti rispetto a ieri. 446.701 persone, pari al 94,57% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto a ieri, i deceduti sono 445 e portano il totale a 40.192 mentre il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 312.339, con un incremento di 4.961 persone rispetto a ieri. L’incremento nelle ultime 24 ore dei tamponi effettuati è pari a 219.884. Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 112.534 in Lombardia, 58.048 in Campania, 44.290 nel Lazio, 43.974 in Piemonte, 40.719 in Veneto, 37.482 in Toscana, 31.976 in Emilia-Romagna, 18.526 in Sicilia, 14.823 in Puglia, 11.223 in Liguria, 8.627 nelle Marche, 8.389 in Umbria, 8.264 in Abruzzo, 7.368 in Sardegna, 7.548 nella Provincia autonoma di Bolzano, 6.379 in Friuli Venezia Giulia, 4.244 in Calabria, 2.336 nella Provincia autonoma di Trento, 2.152 in Valle d’Aosta, 2.121 in Basilicata e 1.335 in Molise.