Penso che molti, come me, siano rimasti inizialmente un po’ sorpresi dalla elezione al pontificato del...
Peregrinatio, trevigiani incontrano il Papa dopo aver accompagnato in Vaticano il corpo di san Pio X


Si è conclusa con un’udienza speciale fuori programma con papa Francesco la “Peregrinatio corporis” di san Pio X in Veneto. Lo staff al completo - che in queste settimane ha accompagnato e curato lo spostamento e l’allestimento dell’urna con il corpo del papa santo -, con il sindaco di Riese Pio X, Matteo Guidolin, e il parroco, mons. Giorgio Piva, è stato ricevuto questa mattina alle 8 dal Santo Padre. Il gruppo era infatti partito a tarda sera da Marghera, l’ultima tappa veneziana della Peregrinatio, ed è arrivato questa mattina all’alba a San Pietro, potendo anche assistere alle operazioni di ricollocamento in basilica della salma di san Pio X.
Grazie a mons. Lucio Bonora, il delegato vaticano che ha accompagnato la “Peregrinatio”, Papa Francesco ha potuto salutare i trevigiani prima di recarsi ai lavori del Sinodo.
Un incontro cordiale, durante il quale mons. Bonora, Sindaco e Parroco hanno voluto ringraziare il Papa per il dono della “Peregrinatio”.
“E’ stata una gioia grande incontrare il Santo Padre ed esprimergli la nostra riconoscenza, raccontandogli della grande partecipazione popolare a tutte le celebrazioni, i momenti di preghiera e le diverse iniziative culturali” dice mons. Piva.
Il Papa ha conversato amabilmente con i trevigiani, ringraziandoli per l’impegno, e raccontando della propria devozione verso san Pio X, un Papa “coraggioso e forte”. Il Santo Padre ha ricordato che ogni anno, il 20 agosto, nella festa di san Pio X, si reca a pregare presso la sua tomba.