sabato, 15 febbraio 2025
Meteo - Tutiempo.net

Speedline: dal tavolo nazionale speranze per il rilancio dell’azienda di S. Maria di Sala

Rilancio dell’azienda, ma anche accertamento delle responsabilità della gestione precedente (Ronal e Callista): sono chiare le indicazione che sono emerse martedì 28 gennaio a Roma, al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dal primo incontro del tavolo nazionale con i neo nominati commissari dell’amministrazione straordinaria della Speedline di Santa Maria di Sala: Maurizio Castro, Afonso Celotto e Giovanni Patti

Rilancio dell’azienda, ma anche accertamento delle responsabilità della gestione precedente (Ronal e Callista): sono chiare le indicazione che sono emerse martedì 28 gennaio a Roma, al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dal primo incontro del tavolo nazionale con i neo nominati commissari dell’amministrazione straordinaria della Speedline di Santa Maria di Sala: Maurizio Castro, Afonso Celotto e Giovanni Patti.

Al tavolo, presieduto dal ministro Adolfo Urso con le sue strutture tecniche, erano presenti oltre ai tre commissari straordinari, la Regione del Veneto, con l’assessora al Lavoro Valeria Mantovan, il direttore Santo Romano, l’Unità di crisi aziendali e la direzione Lavoro regionale, le associazioni sindacali di categoria territoriali e nazionali Fiom Cgil e Fim Cisl con le Rsu.

“Avevamo già incontrato, in anticipo rispetto al tavolo nazionale, i commissari straordinari e le parti sindacali al fine di accelerare la procedura per l’attivazione degli ammortizzatori sociali. Martedì - afferma l’assessora regionale Mantovan in una nota - nel primo incontro con la gestione straordinaria, il ministro Urso ha ribadito l’impegno per la salvaguardia e il rilancio di quest’azienda strategica”. I commissari incaricati dal Ministro per l’amministrazione straordinaria di Speedline hanno presentato le linee e gli obiettivi della loro attività, già entrata nel vivo in ottica di acquisizione di commesse e rilancio delle produzioni. “Quest’approccio - conclude Mantovan - vede istituzioni e sindacati pienamente concordi, perché propedeutico a valorizzare l’azienda e a individuare il miglior subentrante per la futura gestione”.

Al centro dell’attività dei commissari anche la verifica di tutte le azioni legali da attuare nei confronti delle due precedenti proprietà (Ronal e Callista), rispetto alla dichiarazione di stato di insolvenza avvenuta il 18 ottobre 2024.

“Come organizzazioni sindacali - spiegano dalla Fim Cisl -, abbiamo sottolineato l’importanza di recuperare il tempo perduto, la necessità di lavorare sia sui clienti che sui fornitori per poter saturare l’occupazione, e non ultimo accelerare il più possibile per l’autorizzazione e relativo pagamento della Cassa integrazione straordinaria alle maestranze coinvolte, da metà ottobre, con la sospensione. Abbiamo anche chiesto di procedere quanto prima, fatti i debiti accertamenti, con eventuali azioni di rivalsa verso Ronal e Callista, fautori di una gestione industriale scellerata”.

Il ministro ha sottolineato la strategicità di Speedline, che rientra nel circuito del made in Italy di eccellenza, confermando l’impegno del Ministero per rilanciarne l’attività e collocarne gli asset sul mercato. Urso, inoltre, ha dichiarato che i commissari dovranno accertare eventuali profili di responsabilità rispetto alla gestione di Ronal e alle azioni di Callista, sottolineando come il Governo italiano intenda perseguire tali comportamenti impropri, e sottolineando che tale vertenza possa essere d’esempio per chiunque intenda venire in Italia, fondi o soggetti industriali, solo per fare azioni speculative e predatorie. Castro stesso, poche settimane fa aveva usato parole forti, parlando di “omicidio industriale”.

SEGUICI
EDITORIALI
archivio notizie
16/01/2025

Di per sé, l’idea di una “conversione missionaria” della parrocchia non è una novità, perché essa agita...

07/11/2024

Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...

25/10/2024

La morte ha la forza di farci riconsiderare le priorità della vita e, forse, di dare loro un po’ di ordine....

TREVISO
il territorio