mercoledì, 04 dicembre 2024
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“Adotta un caduto” a Fagarè

Emozionante cerimonia conclusiva del progetto

“Custodire la memoria, per costruire la pace”. Così la sindaca di San Biagio di Callalta, Valentina Pillon, ha salutato i ragazzi delle classi seconde della scuola media “Martini” di San Biagio, che insieme ai loro docenti si sono impegnati nel progetto meritevole “Adotta un caduto”, attività svolta grazie alla collaborazione tra istituto comprensivo statale “San Biagio di Callalta”, Comitato Grande guerra, Pro loco e Amministrazione comunale.

Dopo una ricerca storica sulla Prima guerra mondiale, che si combatté in questo territorio del fronte del Piave, ogni classe ha approfondito la conoscenza di un personaggio qui sepolto, che ha simbolicamente adottato. La cerimonia di conclusione del progetto storico-culturale, toccante e suggestiva, si è tenuta al sacrario militare di Fagarè della Battaglia, che custodisce le spoglie di oltre 10 mila soldati, di cui 5.191 identificati, e 5.350 ignoti.

La classe 2ª A ha adottato il sottotenente Attilio Deffenu, nativo di Nuoro; la 2ª B il soldato Pietro Lupano, nato a Casale Monferrato (Al); la classe 2ª C il maggiore Francesco Mignone, nato a Savona e deceduto a villa Marini di Fossalta di Piave (Ve); la classe 2ª D il Milite ignoto; la classe 2ª E il soldato americano Edward Mc Key.

“Molto emozionante è stato il coinvolgimento nel progetto dei giovanissimi studenti - ha commentato l’assessora a Istruzione, Politiche educative e Biblioteca di S. Biagio, Elena Pagotto - che si sono immedesimati perfettamente nelle storie di questi combattenti, leggendo i diari di guerra, documentandosi, cercando tracce delle loro storie personali, vicende che hanno raccontato attraverso drammatizzazioni, dialoghi, cartelloni e giornali. Una bella testimonianza di impegno e riconoscimento verso quanti hanno combattuto per la nostra libertà. Per questo, ringraziamo i docenti e il dirigente scolastico per l’attenzione e la cura con cui sono state condotte le ricerche”.

Oltre alla sindaca Valentina Pillon, con la Giunta comunale al completo, erano presenti alla cerimonia il Comitato Grande guerra con il presidente Luca Pagura, il dirigente dell’Istituto comprensivo Samuele De Bettin, la Pro loco, il sindaco di Fossalta di Piave, Manrico Finotto, accompagnato da Lorenzo Mazzonetto, autore di un libro sul maggiore Francesco Mignone, le cui spoglie riposano nell’arcata del Sacrario militare fra le medaglie d’oro del Piave. Erano, poi, rappresentate tutte le associazioni dell’arma locali.

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