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Gli scout Agesci di Caerano di San Marco festeggiano il quarant’anni di attività

Essere buoni cittadini e cristiani

Il gruppo scout Agesci Caerano San Marco 1 celebra quest'anno un traguardo significativo: quattro decenni di attività educativa sul territorio. Fondato il 6 ottobre 1985 per intuizione di don Riccardo Zanchin, il gruppo nacque per offrire ai giovani di Caerano un'ulteriore proposta formativa, affiancandosi ai gruppi parrocchiali già presenti. “La nostra è una storia fatta di valori, servizio e spirito di comunità - raccontano i capigruppo Marika Gazzola e Claudio Prenot -. Essere scout significa condividere un sogno e cercare di fare la propria parte per essere buoni cittadini e buoni cristiani”. Le radici del gruppo affondano nella Legge scout fin dalle scelte più pratiche. I primi capi, pur provenendo da esperienze scout diverse, prestarono servizio per un anno nel gruppo di Scorzè, per apprendere il metodo Agesci. Ma la curiosità più affascinante riguarda il simbolo del gruppo. “I nostri fazzolettoni blu e verde scuro hanno un’origine particolare - spiegano Marika e Claudio -, poiché provenivano dalle vecchie tende che stavano per essere sostituite nel cinema parrocchiale. Pertanto in linea con il nono punto della Legge scout «Sono laboriosi ed economi», i fondatori decisero di trasformarle nei primi fazzolettoni”.

Inizialmente vennero aperti solo i reparti maschile “Pegaso” e femminile “Antares”, uniti, poi, nel 2004. Nel 1988/89 nacque il Branco “Arcobaleno” (L/C) e nel 1991/92 il Clan “Perfetta Letizia” (R/S). Nonostante una temporanea chiusura della Branca L/C nel 2002 per mancanza di capi, il gruppo seppe riorganizzarsi e riaprì con successo nel 2004/05.

Lo scoutismo Agesci (Associazione guide e scouts cattolici italiani) si basa sull'educazione attraverso l'azione, la vita all'aria aperta, il sistema delle responsabilità progressive e la dimensione comunitaria. Dagli 8 agli 11 anni (Lupetti/Coccinelle), dai 12 ai 16 anni (Esploratori/Guide) fino ai 16-21 anni (Rover/Scolte), i ragazzi completano un percorso di crescita che culmina nel servizio verso gli altri.

Radicato nel territorio, con le sedi ospitate fin dall'inizio dal centro parrocchiale Frassati, il gruppo ha dimostrato grande resilienza, anche durante l'emergenza Covid-19. L'impegno non si è mai limitato ai confini locali: i ragazzi di Caerano hanno partecipato a esperienze internazionali di grande prestigio come il Jamboree 2011 in Svezia, il Moot 2017 in Islanda e il Jamboree 2019 negli Stati Uniti.

Il Quarantennale si sta celebrando con un ricco calendario di iniziative. Si è partiti il 22 febbraio, nel Thinking day, con attività animate dagli ex capi. Il gruppo ha, poi, offerto servizio attivo alla camminata cittadina “4 Pass par Caeran” del 27 aprile.

Un momento clou è stato l’incontro “Che casino avere 20 anni” del 7 giugno con Johnny Dotti e don Paolo Slompo, dedicato a giovani e futuro. Il culmine emotivo è arrivato con il Campo di Gruppo a Trichiana (Belluno) dal 13 al 15 agosto, che ha visto una giornata speciale con le famiglie: dopo il pranzo e la messa, è avvenuta la piantumazione di un faggio come simbolo di speranza e la sepoltura di una capsula del tempo con i pensieri dei ragazzi per il futuro del gruppo. “Un’emozione indescrivibile”, ricordano gli scout presenti, ripensando a quel momento di condivisione che ha unito generazioni diverse attorno a un gesto carico di significato.

Le celebrazioni, ora, si avviano alla conclusione. Sabato 11 ottobre, alle ore 20.45, la sala parrocchiale del centro Frassati ospiterà “Aquile Randagie e Oscar” con Stefano Bodini, esperto dello scoutismo clandestino durante il fascismo e autore del libro “Oscar - Storia di una resistenza disarmata”. Sarà un'occasione preziosa per conoscere la storia dei giovani che mantennero viva la fiamma dello scoutismo quando mancava la libertà, una vicenda che pochi conoscono, ma che è parte integrante della storia d'Italia. Domenica 19 ottobre si svolgerà la giornata conclusiva al campo sportivo parrocchiale. “Il programma – evidenziano i capigruppo - prevede l'apertura del campo scout visitabile, con tende, mostra storica e stand della Protezione civile Agesci. Seguirà la messa alle 10.30 e il Rinnovo solenne della promessa alle 11.30. La giornata si concluderà con il pranzo comunitario nella sala Frassati”.

In questo fine settimana si potrà ammirare anche la mostra “La mia voce a matita”, con 50 opere del giovane artista Giovanni Colbertaldo, persona da sempre molto attiva all’interno della comunità parrocchiale.

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09/10/2025

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