Penso che molti, come me, siano rimasti inizialmente un po’ sorpresi dalla elezione al pontificato del...
Vascon da vent'anni "co i piè descalsi"
Il Gruppo 86 ddà vita, per il ventesimo anno consecutivo, a cinque giorni di festa, spettacolo, musica. Dal 14 al 18 settembre, in occasione della sagra, torna infatti Co i pie’ descalsi, il tanto atteso festival dedicato all’arte di strada che in questi ultimi anni sta riscuotendo grandissimo successo.

Dopo mesi di preparativi e tour tra i più importanti festival italiani ed europei, il Gruppo 86 di Vascon è pronto a dar vita, per il ventesimo anno consecutivo, a cinque giorni di festa, spettacolo, musica, teatro di assoluto livello tecnico artistico e di qualità. Dal 14 al 18 settembre, in occasione della sagra di Vascon, torna infatti Co i pie’ descalsi, il tanto atteso festival dedicato all’arte di strada che in questi ultimi anni sta riscuotendo grandissimo successo portando migliaia di persone da tutto il Veneto e non solo.
Spettacoli di strada, arte, teatro di figura, mostra dell’artigianato e del biologico, laboratori del gioco, Pompieropoli, enogastronomia e molto altro saranno protagonisti nel weekend ( sabato 16 e domenica 17), mentre Live musicali con importanti band della marca, abbinate a degustazioni culinarie presso lo stand, animeranno le altre serate.
Si parte giovedì 14 con “El cuento de la chica y la tequila” live in Frasca, mentre sotto lo stand sarà possibile degustare una succulenta tagliata abbinata ad una birra artigianale locale. Venerdì 15 il Baccalà sarà il re indiscusso tra le specialità gastronomiche proposte presso lo stand, mentre in Frasca, sotto al campanile, balleremo in compagnia dei “Manodopera”. Lunedì 18 la serata conclusiva dell’evento sarà dedicata ironicamente alla pasta: live show dei simpaticissimi “The Western spaghetti” e specialità culinaria della serata dedicata ai “Bigoi”.
Nell’atteso weekend del 16 e 17 settembre ospiteremo 15 compagnie da tutto il Mondo, artisti dal Cile, Giappone, Argentina, Francia, ma anche molti italiani. Oltre 60 repliche in 2 giorni.
Tra le tante esibizioni, tutte comunque imperdibili, segnaliamo: lo spettacolo da non mancare fatto di salti mortali, figure aeree e musica di Circo Zoè, l’adrenalinico show fatto di acrobazie pazzesche su bascula coreana della compagnia francese La Contrebande, uno spettacolo meraviglioso, potente, ma elegante ed innovativo con il fuoco come non lo avete mai visto del giapponese Kiwamù, la comicità argentina di Mauro Wolynski, la magia di Kapitan Trabuk e tanti altri spettacoli circensi, acrobatici e musicali delle numerose compagnie ospitate.
L’ingresso al festival continua ad essere gratuito nonostante l’impegno da parte degli organizzatori rimanga sempre importante.
Una parte del programma è quasi interamente rivolta ai bambini, cui verrà dedicata anche in questa edizione un’area denominata “Pompieropoli”: un percorso ludico-formativo costituito da diverse postazioni in cui i bambini si cimenteranno in esercizi che simulano alcuni momenti delle attività dei Vigili del fuoco, per favorire nei piccoli pompieri la percezione della loro sicurezza e la consapevolezza del rischio.