martedì, 10 dicembre 2024
Meteo - Tutiempo.net

Appunti sul quartiere di San Liberale

Mercoledì 4 dicembre, a palazzo Bomben, il documentario realizzato da studenti

Un inedito sguardo su uno dei quartieri più stimolanti della città di Treviso, per le sfide che offre, sarà al centro del prossimo appuntamento della rassegna cinematografica Paesaggi che cambiano, organizzata dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, a cura di Simonetta Zanon, e dedicata ad Andrea Zanzotto (1921-2011).

Mercoledì 4 dicembre alle ore 20.30, nell’auditorium di palazzo Bomben di Treviso, sarà infatti proiettato il documentario “Il villaggio. Appunti sul quartiere di San Liberale, Treviso ”(Italia, 2023, 42′), realizzato da un gruppo di studenti provenienti dagli Istituti superiori Mazzotti, Palladio, Alberini e Da Vinci di Treviso, nel corso del laboratorio di cinema portato avanti nel contesto del progetto Finestre sul Mondo, proposto nell’ambito del programma ministeriale Cinema e immagini per la scuola.

Interverranno i docenti Paola Brunetta e Giovanni De Roia, coordinatori del progetto.

“Appunti sul quartiere di San Liberale, Treviso” non è un semplice documentario, è un viaggio alla scoperta di una comunità, un racconto corale che restituisce voce a un quartiere spesso etichettato come “complicato”, riscattandone le possibilità inesplorate. Nato da un'idea di Giovanni De Roia e Giancarlo Rado, è il frutto del lavoro sinergico di circa 78 studenti.

Il quartiere di San Liberale è una zona della periferia di Treviso considerata problematica, in realtà piena di potenzialità da scoprire e valorizzare. Sorto nel 1958 da un progetto dell’architetto Ridolfi per dare rifugio agli sfollati della città, colpita dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale, ha cambiato nel tempo fisionomia e abitanti, aprendosi alle sfide della modernità. Gli studenti del progetto lo hanno ripreso accompagnati dal fotografo Giancarlo Rado, parlando con le persone che lo abitano per far sentire a tutti la loro voce. Le immagini in bianco e nero di Giancarlo Rado catturano l'essenza del quartiere, i suoi spazi naturali, le panchine, i luoghi di ritrovo: scorci emozionanti che hanno plasmato un forte senso di appartenenza tra i residenti.

Ingresso unico 5 euro (prevendita: Fondazione Benetton, lunedì-venerdì, ore 9-13, 14-17).

La rassegna proseguirà con due appuntamenti extra, a ingresso libero: martedì 10 dicembre, ore 20.30, sarà proposta la proiezione del cortometraggio “La Zima del Signor” (Italia, 2024, 19’) del regista Alessandro Padovani, già vincitore nel 2021, con il film Movida, del Premio “Paesaggi che cambiano” conferito dalla Fondazione Benetton nell’ambito dell’Edera Film Festival. Il cortometraggio si avvale della partecipazione, nel ruolo di protagonista, di un attore di fama internazionale come Thierry Toscan, ed è stato appena presentato al Festival “Alice nella città” alla Festa del cinema. Mercoledì 15 gennaio sarà presentato, in prima nazionale, il documentario “I colori del silenzio” (Italia, 2024, 58’) di Francesco Di Martino e Stefano Garaffa Botta. La proiezione è proposta in collaborazione con Legambiente Treviso, che, per il debutto della pellicola, ha pensato alla rassegna “Paesaggi che cambiano” per l’impegno da sempre profuso dalla Fondazione nel campo degli studi e delle ricerche sul paesaggio.

SEGUICI
EDITORIALI
archivio notizie
07/11/2024

Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...

25/10/2024

La morte ha la forza di farci riconsiderare le priorità della vita e, forse, di dare loro un po’ di ordine....

TREVISO
il territorio