martedì, 18 novembre 2025
Meteo - Tutiempo.net

Verso le regionali. Riccardo Szumski

Alternativi agli schieramenti di destra e sinistra”

È l’unico che si è dovuto sudare le firme necessarie per la presentazione della lista alle elezioni Regionali. Riccardo Szumski, 73 anni, già sindaco di Santa Lucia di Piave, nel Trevigiano, è il candidato presidente di Resistere Veneto con Szumski.

Szumski, ci racconta questa cavalcata a caccia di firme?

È stata una bellissima sfida. La nostra lista ha riscontrato un grande entusiasmo, grazie all’impegno di tanti volontari. I cittadini hanno fatto la fila per venirci a sostenere.

Al centro della proposta politica di Resistere Veneto c’è la difesa della sanità pubblica.

Io sono stato medico di famiglia, provengo proprio da lì. Me ne sono accorto, già mentre lavoravo, che c’era uno smottamento. Da quando, poi, hanno fatto Azienda Zero, che è una trasformazione di governance della Sanità, si pensa principalmente al risparmio e vengono meno l’efficacia del servizio e la qualità dello stesso. Nel contempo, conta sempre meno il destinatario del servizio sanitario, ovvero la persona. Beninteso: noi siamo d’accordo che ci sia un’attenta valutazione delle risorse, che non sono infinite. Ma non possiamo mica sottostare completamente all’economia, per cui sono stati chiusi reparti e ospedali ed è stata introdotta ulteriore burocrazia: le liste d’attesa sono frutto di questo. Non sono stati assunti i medici, quando si poteva, solo per fare risparmio. Siamo per la libertà e per la difesa dei diritti naturali, che, nel periodo del Covid-19, sono stati calpestati o limitati. Da quando è stato introdotto, io sono sempre stato contro l’obbligo vaccinale. Nessuno può affermare che un prodotto farmaceutico, di qualsiasi tipo, non possa produrre effetti collaterali.

Mentre faceva il medico, era anche il sindaco di Santa Lucia di Piave.

Ho svolto quattro mandati da sindaco e due da vicesindaco: 28 anni consecutivi, la prima elezione nel 1994. Quella della politica è una passione che avevo da sempre. Comunque ogni mattina alle 7 e mezzo ero in ambulatorio. Non ho mai smesso di esercitare: prima ero medico e poi sindaco.

Un altro punto qualificante del suo programma è l’autonomia. Ma stiamo parlando di autonomia o d’indipendenza?

Noi siamo una formazione pluralista. Ci sono gli indipendentisti, gli autonomisti e quelli che la pensano diversamente. Però, ci poniamo in maniera alternativa ai noti schieramenti di destra, di sinistra e quant’altro: noi vogliamo essere rappresentanti di quel territorio che ci ha dato la possibilità di partecipare alle elezioni.

Resistere Veneto è un progetto che continuerà dopo le Regionali?

“Ovviamente, se entreremo in Consiglio avremo più voce in capitolo, ci ascolteranno un po’ di più. Non nascondo che abbiamo fatto tutto con i social e con il passaparola.

SEGUICI
EDITORIALI
archivio notizie
13/11/2025

La settimana scorsa abbiamo pubblicato una presentazione della lettera apostolica di papa Leone sull’educazione:...

30/10/2025

Il Governo Netanyahu

In questo, il Governo di Benjamin Netanyahu, tenuto sotto scacco dalla destra estrema,...

09/10/2025

Sentiamo anche il dovere di segnalare la difficile e a volte critica situazione in cui versa oggi nel...

TREVISO
il territorio