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Trebaseleghe, verso il polo scolastico

Proseguono gli interventi per la realizzazione del nuovo polo scolastico di Trebaseleghe, coerentemente con l’obiettivo programmatico dell’Amministrazione comunale di mantenere e migliorare i plessi scolastici esistenti, puntando su qualità strutturale, servizi innovativi e strumenti didattici aggiornati.
In questi giorni, informa l’ufficio Comunicazione del Comune, si è entrati in una fase decisiva: è iniziata la demolizione dell’edificio che ospitava la mensa e la palestra, ormai non più idoneo a garantire standard adeguati per sicurezza, funzionalità ed efficienza energetica. L’intervento si inserisce all’interno di una visione organica di ricostruzione e ammodernamento dell’intero comparto scolastico, reso possibile grazie ai finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) – Next generation Eu, in particolare nell’ambito della Missione 4 - Istruzione e ricerca, e della Missione 2 - Rivoluzione verde e transizione ecologica.
Il nuovo edificio sarà realizzato su un’area di circa 5.000 metri quadri, e ospiterà una mensa scolastica moderna e funzionale, progettata per accogliere fino a 650 studenti, e una nuova palestra, a servizio dell’istituto comprensivo statale “G. Ponti”. Il progetto, aggiudicato al consorzio Edili veneti, con progettazione a cura di Ai progetti srl, è frutto di una procedura negoziata con carattere d’urgenza. I lavori, che dovranno concludersi entro marzo 2026, vedranno l’edificazione di una struttura a un solo piano, accessibile, efficiente e armonizzata con il contesto urbano circostante, grazie a soluzioni architettoniche contemporanee, forme sobrie e materiali sostenibili.
“L’Amministrazione comunale conferma il forte impegno nella valorizzazione degli spazi scolastici - evidenzia l’assessore ai Lavori pubblici, Giuliano Mason -, come ambienti educativi sicuri, accoglienti e inclusivi, capaci di rispondere alle esigenze di studenti, famiglie e personale scolastico. Ci tengo anche a ringraziare i tecnici, i professionisti, gli operai e gli uffici comunali: il lavoro che stanno svolgendo è davvero prezioso, quotidiano e concreto”.