giovedì, 16 ottobre 2025
Meteo - Tutiempo.net

Scuola, il ministro Valditara all’Engim Turazza “promuove” le scuole professionali

“Scuole come questa – ha detto il Ministro – valorizzano la creatività, l’invenzione e la capacità di costruirsi un futuro a partire dai vostri talenti. Usciti da qui troverete le aziende che vi inseguono e riuscirete a realizzare voi stessi”

Tour Veneto per il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Arrivato a Treviso per visitare la Scuola di Formazione Professionale Engim Veneto Turazza, si è poi spostato a Bassano del Grappa e successivamente a Noventa Padovana. Hanno fatto la parte del leone in questa visita i Centri di Formazione Professionale.

Il Ministro incontrando gli studenti ha insistito sulla necessità di formare figure professionali richieste dal territorio e altamente qualificate. In questa direzione, il percorso 4+2, entrato in ordinamento da agosto, e che prevede il diploma professionale in 4 anni a cui si aggiungono 2 anni presso gli Its, rappresenta un’importante opportunità. “Scuole come questa – ha detto il Ministro – valorizzano la creatività, l’invenzione e la capacità di costruirsi un futuro a partire dai vostri talenti. Usciti da qui troverete le aziende che vi inseguono e riuscirete a realizzare voi stessi”.

Il Ministro ha toccato con mano, visitando i laboratori grafica, moda, meccanica e macchine utensili, come questa scuola sia in grado di dare corpo e sostanza alla progettualità degli studenti. Sono stati gli stessi studenti a mostrare come, da un’idea iniziale nata attraverso un brainstorming, un confronto di idee in classe, producano un modello, in genere in carta, e successivamente, con gli strumenti digitali, programmano la produzione degli oggetti. “Questa è la vera innovazione – ha esclamato il Ministro -, la vera importanza del digitale e del computer. Ho apprezzato il fatto che nelle classi i cellulari siano riposti in appositi armadietti, mentre lo studente ha davanti a sé la possibilità di usare il computer e i più moderni strumenti digitali”.

Il direttore di Engim, Valter Giacomini, ha sottolineato come, nonostante tutti gli sforzi, non si riesca a soddisfare la domanda di personale specializzato delle aziende. “Il Ministero darà una mano su questo - ha dichiarato Valditara - partirà con le prossime iscrizioni una grande campagna di orientamento. Anche l’opzione 4+2 sarà presentata in questa campagna. Forse è una delle innovazioni più importanti degli ultimi anni. All’estero ce la copiano. A novembre saremo in Egitto, dove avvieremo un istituto tecnico professionale insieme a due Its che arrivano dall’Italia”.

Durante la visita, nell’aula dedicata al corso di abbigliamento, il sindaco di Treviso Mario Conte ha confermato l’alleanza stretta con Engim per recuperare i costumi di scena del Teatro Comunale di Treviso. “Faremo insieme questa avventura, mi pare un’opportunità per i ragazzi e per la città: valorizziamo assieme la produzione culturale che in questi anni è passata per il nostro teatro”.

Il Ministro ha apprezzato questo progetto, così come ha sottolineato l’importanza del progetto realizzato nel comune di Castelfranco Veneto, illustrato dal presidente della provincia di Treviso, Stefano Marcon, che prevede alloggi riservati per il personale della scuola, da offrire a docenti o personale Ata temporaneamente trasferito nel Trevigiano. “Dobbiamo costruire un welfare per il personale scolastico – ha chiosato Valditara -. Penso soprattutto a casa e trasporti, i punti più critici e dispendiosi per chi viene trasferito”.

Alla fine, il Ministro ha ricordato l’impegno della scuola italiana per l’inclusione: anche presso l’Engim c’è una quota di alunni immigrati o figli di seconda generazione di immigrati. “Siamo una nazione che ha accolto e accoglie: scuole come questa lo dimostrano, con studenti integrati provenienti da diverse parti del mondo. Penso anche all’accoglienza degli esuli ucraini e ai bambini palestinesi. Siamo pronti a investire nella ricostruzione delle scuole in Palestina. Siamo convinti che la bellezza senza il sorriso non riesca a illuminare il mondo”.

Soddisfatto della visita il direttore di Engim Veneto, Valter Giacomini, che ha presentato i cardini dell’impostazione educativa. “Proponiamo una formazione personalizzata e vicina al territorio. Come Emgim formiamo 9mila studenti in Italia, 2mila nel solo Veneto. A Treviso offriamo 8 corsi di base: operatore meccanico, elettrico, termoidraulico, abbigliamento, servizi di vendita, autoriparatore, acconciatura, abbigliamento, e la possibilità di accedere all’Its: Tecnico superiore esperto dei veicoli endotermici, ibridi ed elettrici”.

SEGUICI
EDITORIALI
archivio notizie
09/10/2025

Sentiamo anche il dovere di segnalare la difficile e a volte critica situazione in cui versa oggi nel...

TREVISO
il territorio