Penso che molti, come me, siano rimasti inizialmente un po’ sorpresi dalla elezione al pontificato del...
Ceis, nuovo cda e conferma per Sartorato

Si è svolta ieri sera, 28 maggio, l’assemblea ordinaria dei soci della cooperativa sociale Ceis Treviso durante la quale sono state rinnovate le cariche sociali. Alla guida della cooperativa di viale Felissent confermato Luca Sartorato, presidente del Ceis dal 2019, nonché presidente di Federsolidarietà Belluno e Treviso e membro del consiglio direttivo del Covest - Coordinamento Veneto delle Strutture Terapeutiche e di Confcooperative Belluno e Treviso. Lo psicologo Stefano Barizza, già vicepresidente di Ceis nel Consiglio di Amministrazione uscente, ha 23 anni di esperienza in comunità psichiatriche educative e terapeutiche. Mario Pigozzo Favero, educatore, lavora al Ceis dal 1999, in una prima fase come operatore nelle strutture residenziali, e in seguito nell’area Psichiatria, dove opera da anni come coordinatore dei Centri di Promozione della Salute mentale e dei Progetti llessibili. Assistente sociale, Franco Barzan è dipendente della cooperativa dal 2009 nell’ambito delle dipendenze, prima nella residenzialità e, successivamente, nei progetti non residenziali. Educatrice professionale, Chiara Graps lavora per Ceis da otto anni, sia nel campo delle dipendenze che in quello della salute mentale come coordinatrice di Villa Alma di Preganziol, casa alloggio per anziani affetti da patologie psichiatriche. Ilaria Gastaldo, educatrice professionale entrata in Ceis come volontaria, è coordinatrice presso la comunità alloggio estensiva di Cessalto per persone con fragilità psichiatriche, e impegnata in vari progetti nel territorio. Michele Dalla Valle, dopo un percorso di studi di indirizzo economico e commerciale ha intrapreso una carriera in ambito informatico, dirigendo i sistemi informativi di vari enti in Italia e all’estero e dal 2017 è fondatore e socio di Marcà Vecio.
La nuova squadra presieduta da Sartorato lavorerà in continuità con gli obiettivi già individuati dal Consiglio uscente, che nello scorso triennio ha operato per consolidare e far crescere la realtà di Ceis nel territorio. Dal 2022 al 2024 sono state 531 le persone accolte nelle strutture di accoglienza, sostegno terapeutico e riabilitazione per le tossicodipendenze e alcoldipendenze che la cooperativa gestisce in provincia di Treviso a fronte dei 72 posti disponibili accreditati dall’Ulss 2 Marca Trevigiana. Sono 223 i programmi individuali portati a termine nel triennio con esiti positivi, vale a dire utenti che hanno completato il percorso di reinserimento sociale e lavorativo e ora hanno un’occupazione per mantenersi o che stanno continuando il percorso di cambiamento in un altro servizio. Negli ultimi tre anni, inoltre, nelle strutture per le dipendenze sono state accolte 51 persone in misura alternativa al carcere – in affidamento, messa alla prova, con obbligo di dimora – per un totale di 12.693 giornate di presenza. Per quanto riguarda invece l’area della salute mentale, sono in tutto 80 le persone accolte nelle due strutture residenziali gestite dalla cooperativa: la comunità alloggio per anziani Villa Alma di Preganziol e la comunità alloggio estensiva “Il Ponte” di Cessalto. 192 invece gli utenti provenienti dai Centri di Salute Mentale dell’Ulss 2 Marca Trevigiana che hanno frequentato le attività dei tre centri di promozione per la salute Mentale Libera-mente gestiti da CEIS: Carità di Villorba, Dosson di Casier e Treviso.